Settimana di grande calcio in Italia ed Europa, dopo la Champions League, che ha visto le italiane uscire dalla seconda giornata con 2 vittorie (Inter e Roma) e un pari (Milan) ora ci rituffiamo nel nostro campionato.
Avevamo lasciato una Roma, apparentemente, ritrovata e una Lazio che volava, e ci ritroviamo si con i biancocelesti in vetta, da soli, ma la Roma ritorna nel baratro della sconfitta, perdendo meritatamente al San Paolo con il Napoli. La squadra di Ranieri non è in forma e lo si vede sin da subito, i partenopei corrono e si sacrificano cosa che i giallorossi non riescono a fare e vengono salvati in più di una occasione dal rumeno Lobont. Ma il Napoli alla fine riesce a trovare il gol e poi raddoppia, rimandando la Roma all’inferno.
Ma all’inferno la Roma è in buona compagnia, visto che la Viola di Mijhailovic perde al Franchi con il Palermo e rimane ancorata alla penultima posizione con Roma e Parma.
Discorso diverso invece meritano le due milanesi, il Milan torna in corsa per le posizioni che contano battendo il Parma per 1 a 0 grazie all’eurogol di Pirlo, mentre l?Inter si ferma sullo 0 a 0 con la Juventus che ancora ha difficoltà nell’esprimere tutto il proprio potenziale.
Altra nota positiva è la prima vittoria in questa stagione dell’Udinese che trova i 3 punti grazie a uno striminzito 1-0 con il Catania.
E ora andiamo alla capolista, la Lazio di Eddy Reja, che ha battuto il Brescia per 1 a 0. Questa Lazio sta sorprendendo un po’ tutti, visto che in estate aveva perso un giocatore chiave nello scacchiere tattico,Kolarov, ma l’arrivo del brasiliano Hernanes ha messo tutti a tacere, visto il rapido inserimento negli schemi biancocelesti. Nota negativa è Zarate che fatica a tornare ai livelli del primo anno nella capitale.
Sebbene siamo ancora all’inizio del campionato, inizia a preoccupare la posizione della Roma che se non dovesse trovare risposte convincenti nelle prossime 3-4 giornate sarebbe davvero in grossi problemi.
Ora spazio alla nazionale che affronterà nei prossimi giorni l’Irlanda del Nord e la Serbia. Prandelli a fatto le sue convocazioni e noi ci auguriamo che possa andare tutto bene alla nazionale e qualificarci il prima possibile ai prossimi Europei in programma in Ucraina e Polonia.
Federico Carfora

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